1959
Breve permanenza in Belgio, a Bruxelles, per un anno.
1960
Si stabilisce a Roma all’età di nove anni con la famiglia.
1972
Consegue il diploma di “Baccalauréat scientifique” al Lycée Chateaubriand di Roma.
1974
Frequenta l’Istituto Politecnico di Design a Milano diretto da Nino Di Salvatore, conoscendo autori come Bruno Munari, Guido Ballo e Attilio Marcolli affinando così un’interiore inclinazione al rigore progettuale.
1976
Nascita del figlio Lorenzo.
1978
Frequenta la Scuola libera del nudo all’Accademia di Belle Arti, Roma ed un corso serale al Liceo artistico “Pantheon” dove inizia a praticare l’incisione.
1979
S’iscrive al corso di decorazione dell’Accademia di Belle Arti di Roma, frequentando il corso di decorazione di Augusto Rannochi e il corso d’incisione di Guido Strazza dove approfondisce con un lavoro assiduo e personale la conoscenza del linguaggio e delle tecniche.
Tiene la sua prima personale alla Galleria Mondrian di Roma.
1980
Inizia una collaborazione con la casa Editrice Belvedere di Roma diretta da Wolfgang Hageney che durerà alcuni anni, illustrando tre libri tra cui uno intitolato Africa.
E’ socio dell’Associazione Incisori per la Grafica d’arte “Aiga”.
1982
Cura l’organizzazione della mostra Creatività e tecnica nell’incisione: tradizione e ricerca a Roma 1960 – 1982, Palazzo Venezia, Roma.
E’ socio fondatore dell’Associazione Culturale Tekhne, Roma.
Frequenta il laboratorio d’incisione dell’Istituto Nazionale per la Grafica.
1983
Si diploma in decorazione all’Accademia di Belle Arti di Roma.
Frequenta il seminario di litografia all’Istituto Nazionale per la Grafica.
1984
Insegna tecniche dell’Incisione presso il laboratorio della stamperia Corbo & Fiore, a Roma, per alcuni anni.
Frequenta il seminario di xilografia Giapponese all’Istituto Nazionale per la Grafica.
1985
Insegna xilografia e tecniche dell’Incisione presso la Scuola d’Arti Ornamentali del Comune di Roma, per tre anni.
Si diploma in arte della stampa all’Istituto d’Arte Silvio D’Amico a Roma.
1986
E’ assistente alla cattedra di tecniche dell’incisione all’Accademia di Belle Arti di Roma fino al 1988.
Riceve una borsa di studio per frequentare il laboratorio d’Incisione dell’Associazione Culturale “La Scaletta” di Matera. Da questo soggiorno trarrà spunti tematici per una serie di lavori (pastelli e incisioni) che verranno presentati in successivi personali.
Fabrizio D’Amico presenta il suo lavoro nella rassegna Dodicimenotrentacinqueprimo: Giovani Artisti a Roma, da questo momento le sue opere si pongono all’attenzione di galleristi, critici e collezionisti.
1988
Assistente alla cattedra di tecniche dell’incisione all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
1989
Assistente alla cattedra di tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti di Roma fino al 1992.
Collabora alla partecipazione dell’Accademia di Roma al progetto Erasmus d’interscambio con Accademie Europee.
Organizza la partecipazione dell’Accademia di Belle Arti di Roma all’Esposizione delle Accademie Europee a Barcellona.
1992
Titolare della cattedra di tecniche dell’Incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Torino. Conosce Franco Masoero che la invita due anni più tardi a realizzare un libro nella collana Amorgos.
1993
Titolare della cattedra di tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Tiene un seminario di tecniche dell’incisione presso la Scuola Internazionale di Grafica a Roma.
1994
Titolare della cattedra di tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti di Milano dove insegna tuttora.
1995
Invita Giuseppe Mirabella a tenere una conferenza sul tema dell’ ex-libris presso il suo corso all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.
Organizza la mostra Ex-libris alla Libreria Duomo a Milano.
1996
La Grafica d’arte, conferenza alla Temple University of Rome.
Secondo seminario sulle tecniche dell’Incisione alla Scuola Internazionale di Grafica a Venezia.
Organizza Artisti incisori a Brera: incontri con artisti all’Accademia di Belle Arti di Milano.
Vince un premio d’incisione al Premio Città di Casale”, Casale Monferrato.
E’ invitata da Edward Bernstein a tenere un conferenza sulla grafica contemporanea al College di Charleston, South Caroline, Stati Uniti.
1997
E’ invitata da Paolo Bellini, docente di storia dell’incisione a tenere una Conferenza all’Università La Cattolica, “L’incisione contemporanea”, Milano.
Invita Gianfranco Grechi a tenere una conferenza sull’Ex-libris e Paolo Bellini, docente di Storia dell’arte all’Università la Cattolica di Milano, sulla storia dell’incisione.
Stage con gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Brera alla Scuola Internazionale di Grafica a Venezia.
Terzo seminario sulle tecniche calcografiche alla Scuola Internazionale di Grafica a Venezia.
Organizza “Artisti Incisori a Brera”, incontri con artisti all’Accademia di Belle Arti di Milano.
1998
Incomincia a sperimentare nuovi materiali per le grafiche e realizzare delle sculture con carte stampate, e altre con cellulosa e materiale tessile. Opere che veranno esposte in successive esposizioni.
1999
E’ invitata a partecipare ad uno stage di lavorazione e sperimentazione dell’ardesia in Valle Argentina in provincia di Imperia. Dopo quest’esperienza si dedica alla realizzazione di gioielli e sculture in ardesia presentando il suo lavoro alla Galleria Totem Il Canal a Venezia e alla fiera Art Paris con la Galeria di Claude Dorval.
Trasferisce lo studio in via Principe Umberto 27 a Roma, dove apre un laboratorio di grafica e uno spazio espositivo.
2000
E’ invitata a partecipare ad uno stage di pittura e scultura a Galichnik in Macedonia.
L’ardesia incisa, conferenza alla Libreria Hoepli a Milano.
E’ nominata cavaliere d’Italia dal presidente Nazionale per lo studio e la ricerca condotta sull’ardesia.
2001
Secondo anno di partecipazione allo stage di scultura in Valle Argentina. Con il progetto “Ardesia incisa e stampata” invita i suoi allievi a lavorare su questa pietra esponendo i lavori a la Galleria Bellinzona di Milano. L’Associazione Nuovi Orizzonti assegna agli studenti di Brera cinque borse di studio per partecipare allo stage di lavorazione sull’ardesia.
Invitata da Gabriella De Marco, titolare della cattedra di Storia dell’Arte-Arte Contemporanea, a tenere una conferenza presso il corso di Laurea in Scienze delle Comunicazioni all’Università a Palermo.
2002
Invitata da Enrico Crispolti a condurre un seminario sull’arte della stampa alla Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università a Siena.
Conferenza sui gioielli in ardesia al dipartimento dei metalli e oreficeria dell’’Indiana University di Bloomington, Indiana, negli Stati Uniti.
2003
Espone per la prima volta, in una mostra personale, le sculture nella galleria Spazio Temporaneo a Milano.
2004
Si dedica alla in particolare all’ideazione e realizzazione dei gioielli ispirati ai tessuti e alle sculture presentandoli alla Fabbrica del Lunedì a Napoli e poi in successive esposizioni personali a Cagliari, Porto Ercole, Monza, Roma e Milano.
2005
Codice strutturale, antologica della grafica alla galleria Sotoportego a Venezia.
Invitata da l’associazione Botti du Scoggiu, a partecipare ad uno simposio a Carloforte sul’isola di San Pietro in Sardegna per realizzare una scultura.
E’ stata segnalata da Gillo Dorfles per i suoi gioielli alla Biennale delle Arti Applicata AD ARTE che si è svolta a Palazzo dei Congressi Darfo Boario Terme (Brescia).
2006
Soggiorna a Parigi per un mese, dove conosce lo scrittore e storico d’arte Gérard-Georges Lemaire che l’inviterrà a partecipare a due mostre: “Le rève de Joseph” alla Collégiale de Saint-Pierre-le-Puellier a Orléans in Francia e “Lecciones de tinieblas”, al Museo José Luis Cuevas di Città del Messico.
Incontri Vesuviani, Ercolano, work in progress/performance creativa, progetto ideato da Vittorio Avella.
2007
Gli è assegnato un borsa di studio dalla Fondazione Bogliasco, centro studi ligure per le arti e le lettere dove soggiornerà per un mese e dove svilupperà un lavoro ispirato alle palme iniziato l’anno precedente a Hyères-les palmiers in Francia.
2008
Palazzo Bonacorsi Ferrara, conferenza “Il linguaggio dell’incisione: dialoghi, pratiche e teorie a confronto.
Personale alla galleria Venti Correnti.
2009
Presidente e commissario della Biennale di incisione di Sora(Fr) organizzata da Pietro Salvatore presidente dell’Officina della Cultura di Carnello (Fr).
2010
Presenta alla Galleria Naila de Monbrison la ricerca sui gioielli in ardesia, utilizzando materiali innovativi, produzione di 10 anni di lavoro.
Realizza un installazioni al Museo del tessuto e del costume a Venezia e installazione luminosa nel Chiostro di San Domenico a Cosenza.
2011
Mostra personale alla Fabbrica delle Arti a Napoli dove espone le “Raminie” realizzate con scarti meccanici, vecchi radiatori di frigoriferi abbandonati in discarica che sono stati rivitalizzate nelle forme di luminosi e cangianti pannelli-sculture o trasformati in semimoventi tavoli argentei.
Queste sono opere di “Trame di Luce” il progetto che ha cementato l’antico sodalizio con Giusi Laurino (nel 2004 “impronte dell’invisibile” segno l’incontro della Fabbrica del Lunedì con i gioielli dell’artista e le opere per un fare artistico sorprendente e metamorfico che come pochi sa coniugare l’influenza del design con l’artigianato d’eccelenza.
2016
Vincitrice con una scultura in alluminio intitolata “Raminia” al Premio Comel di Latina.
Workshop “Design del gioiello e tecnica del gioiello a cera persa”, SpazioD, Lecco.
2017
Personale del premio Comel intitolata “La metafora silenziosa e ispirata dell’alluminio” presentata da Giorgio Agnisola a Latina.
In questi ultimi due anni continua il suo lavoro di opere e fotografie inspirate all’Adda e il suo territorio.
2019
Su invito di Gisella Gellini, docente del corso di Luce e Colore tra Arte e Design presso il Politecnico di Milano, tiene una lezione-workshop dove presenta i suoi lavori.
2020
Si trasferisce in Umbria.
